ValeEnAlicante
Le disavventure di Vale in terra Spagnola.
domenica, dicembre 31, 2006
domenica, dicembre 24, 2006
giovedì, dicembre 21, 2006
fotoooooooooooooooooooooooooooooooo
Sono passati alcuni giorni da quel fatidico weekend che mi ha regalato alcuni dei momenti piú belli della mia vita. A cosa mi sto riferendo??? a LONDRA!!!! Che dire? Sono stati dei giorni fantastici in cui mi sono resa conto che cacchio delle amiche/FIGALETS cosí non si trovano tutti i giorni. I ricordi sono ancora vivi nella mia mente, ho qualche problema a riorganizzarli in un discorso logico, coeso e sensato. Per cui adottero il sistema "lista della spesa", forse un po' poco poetico ma di sicuro efficace.
1. L'evento che ha segnato l'inizio del mio soggiorno londinese. (notare che tutte queste cose capitano solo a me!!!!). Ebbene si, me ne stavo appollaiata su una poltrona con le gambe stese sulla valigia, libro in una mano e biscotto al cioccolato nell'altra. Location: area ritiro bagagli vicino i distributori di cibo, Stansted airport London. Giunta piú o meno a pagina 85 (il che significa che era circa 1ora e mezza che il mio sedere era ubicato lí) sento un'accento inglese rivolgersi a me "Excuse me". Bene cappelletto nero, divisa nera con giubbottino giallo fluorescente, manganello, baffo alla Costanzo.....un polizziotto insomma. Dopo una cinquantina di domande sul perché fossi li, da quanto tempo, chi aspettavo e bla bla bla... parla col suo walkie-talkie e dice "We took the wrong one". eeeeeeeeehhhhhhhh!?!? E da un angolo ne escono altri due, equipaggiati di armi. (?!?!?) Dopo avermi schedata (descrizione dei vestiti compresa!!!!!) mi ha detto che non é normale che le persone aspettino cosi a lungo in aereporto. (E leggendo tra le righe si coglie pure "Pensavamo tu fossi una terrorista attentatrice con la valigia carica di esplosivo" )...vabbé.... cmq il rapporto del polizziotto l'ho conservato e penso lo incorniceró al piú presto...
2. Il ragazzo a Covent garden. Il cantante. O meglio la sua voce. Come rimbecillirsi per una voce e stare li sedute ad ascoltarlo, come riporre una regina (anche chiamata pound) nella custodia della sua chitarra, come ordinare un traditional english tea sedute fuori al gelo ( 8 di sera e ci han portato english brekfast the... cojone!!!!)..... e vabbe per non riferire del messaggio sulla busta del the con scritto "Passerotto non andare via" (vero Barbara!?).... e basta sputtanarci. eh eh!!!
3. Ho comprato le mie All Star!!!! Marroni e rosa. Finalmente. E pure i lacci rosa con le ciliegine...ma son troppo corti!!!
4. A proposito di Camden town (dove ho comprato le scarpe) ricordi: - lo sciopero/manifestazione/corteo di Babbi Natali!!! What do you want!? Christmas When do you want it? now!!!! Bellissimo!!! col Babbo ninja, il Babbo Elvis e quello hawaiano!!!! Bellissimo davvero!!!! - La puzza fetente del cibo e gli spaghettini ovunque....I colori, la gente, l'atmosfera. Stupendo! Un volta che ti sei tappato il naso, Camden Town é il posto piú bello del mondo!!!!
5. Oxford street e le altre vie principali illluminate dalle luci di Natale. Bellissimo. E le vetrine dei negozi (in cui c'erano anche le pantofole di Homer...wow!!!!).
6. Il nostro processo di adattamento alla polvere, alla moquette e allo sporco. In due giorni siamo passate dal "io non dormo qui", "dormo sopra le lenzuola", al "mettiamo i giornali sulla moquette e tapezziamo la stanza", al.....ebbene si sedute per terra, accasciate, parti integranti di Londra e i suoi germi. (tutti anticorpi in fin dei conti)
7. la commessa stracciamaroni al Lilly Whites. Veramente assillante.
8. La pipí al parco della regina: buio, nessuno nei dintorni, saltato la rete e liberata la vescica tra i cespugli reali...
9. "Come inside don't be shy"
10. la via verso casa: Tesco, luci rosa, Gay library, Perhaps, Snappy Snaps, Generator!!!!
11. La serata con Elle al Generator pub. Bellissima. Una birra, un divano lercio e un sacco di gente strana: la Venere che leggeva nelle posizioni piú scomode, l'uomo coi baffi e il suo amico felpa verde, il ragazzo che leggeva star wars, milk-man, il cappellone, l'altro metallaro riccio con il tatuaggio e il buco sotto l'ascella, il club degli astampellati, l'altro personaggio inquietante a cui abbiamo rubato il posto.... tutti interessatissimi a guardare uno schifoso film anni 80 con un robot la cui missione era uccidere una tipa. Dopo due ore di inseguimenti, fughe e peripezie varie, il robot ce l'ha tra le mani, la sta per strozzare....ma si spegne. ?!? ehhhhhhh!?!? Ma che cacchio di film é!? (usare le duracell, no?!?)
12. La scritta sconti ovvero SALE ovunque.... eh eh!!!!
(ma sti inglesi solo sale, il pepe no??? sale in valigia, sale al 50%, da oggi sale...)
13. Il finto shopping da Selfridges, che poi la Elena ha sapientemente trasformato in Friggis!!!!
14. il lampione che spegnevo e accendevo colpendolo col sedere... grandioso!!!!! bellissimo. un must.
15. In metro. Io e la Elle: le pecore. La Barbara e la Bir (B&B) i capigruppo. E nella foto qui a lato pronte a correre a mo di 200metri piani nel caso il baldo giovane del "volete una foto tutte assieme?", volesse pure tenersi la macchinetta fotografica!!!!
Poi pubblico la seconda ondata di foto. :)
mercoledì, dicembre 13, 2006
lunedì, dicembre 11, 2006
grrrrr! appuntamento con la sfiga.
Ritornando alle esperienze surreali della vostra eroina preferita in terra spagnola credo che l’inizio giornata di oggi meriti un capitolo a sé. Strano, ma vero, i drammi accadono sempre di lunedí, giusto per iniziare la settimana con il piede giusto!!!!
Risveglio traumatico ore 7.30. Come ogni mattina devo affrontare la temperatura subpolare che circonda il mio letto. Tempo impiegato ad autoconvincermi ad uscire dal calduccio della mia tana: 27minuti.
No balle, 27minuti.
Cmq, dopo un atto eroico di profonda determinazione, che mi ha condotto fino alla poltrona dove stava riposta la felpa dei simpsons, mi appropincuo alla cucina. Nel corridoio la bora triestina poiché Elke, la quale ha una lezione alle ore 8 il lunedí, ha avuto la brillante idea di aprire porte e finestre della sua stanza per “aerare”. Giungo alla cucina, preparo il caffé con le mani che tremano per i geloni... brillante idea!!! Spengo il caffé e mi dirigo in bagno... cosa meglio di una bella doccia calda per scongelarsi, riattivare la circolazione e raggiungere un temperatura decente?!
Peccato che nel bel mezzo del mio idillico momento, ormai in prossimitá del nirvana, la bombola di gas, bhé ecco, si sia probabilmente estinta...effetto immediato? Fine dell’acqua calda.... piacevole togliermi la schiuma di dosso con l’acqua del mar del Nord...uno spasso proprio.....